ALLUVIONE DELL’OTTOBRE 2024, APERTO IL PORTALE DELLA REGIONE PER I DANNI AI PRIVATI

COME PRESENTARE LA RICHIESTA (SCADENZA IL 31 MARZO). LA TIPOLOGIA DEI BENI PER I QUALI SI PUÒ CHIEDERE IL CONTRIBUTO
Data:

12/02/2025

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

Lo stato di emergenza nazionale per gli eventi meteorologici del 25 e 26 ottobre 2024 quando esondarono alcuni corsi d’acqua, è stato dichiarato con apposita delibera del C.M. pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 24 gennaio) e in questa dichiarazione è rientrato - come è noto - anche il Comune di Rosignano Marittimo come territorio interessato.

Ora è stato aperto il portale della Regione Toscana per la ricognizione dei danni e domanda di contributo per i privati a seguito degli eccezionali eventi meteorologici indicati.

Si raggiunge dalla pagina https://www.regione.toscana.it/-/eccezionali-eventi-meteorologici-settembre-ottobre-2024 e l’indirizzo internet del portale è: https://servizi.toscana.it/formulari/

Una volta entrati nel portale con le proprie credenziali SPID, CNS o CIE occorre:

- cliccare su “Crea nuova richiesta”

- ricercare nella maschera di ricerca l’istanza “OCDPC 1112/2024, 1115/2024 e 1127/2025 Ricognizione danni privati”

- cliccare sull’istanza che compare al termine della ricerca e compilare con i dati richiesti (occorrono anche i dati dell'intestatario ed i dati catastali dell'immobile)

- nel campo Evento di riferimento selezionare "evento del 25/26 ottobre 2024 (OCDPC 1127/2025)"

La domanda di contributo e la ricognizione dei danni dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2025 e può essere presentata unicamente attraverso la piattaforma messa a disposizione da Regione Toscana e non sono ammesse altre modalità.

La domanda non garantisce automaticamente l’assegnazione del contributo e le priorità e i criteri di erogazione sono stabiliti dalla Regione Toscana. 

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In sintesi, sono resi disponibili due tipologie di contributi: 

1) Contributo statale (art. 25, comma 2, lett. c) del D.Lgs. n.1/2018) - contributo di immediato sostegno

Valido solo per le abitazioni principali ed è finalizzato al ripristino dell’integrità funzionale. Le cause di esclusione sono riportate nella Sezione 6 del "Modulo B1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediato sostegno alla popolazione".

Il contributo sarà erogato solo a seguito di rendicontazione dettagliata (foto, fatture, ricevute ecc...) fino ad un massimo di € 5.000 per nucleo familiare. 

2) Contributo regionale (art. 1 della L.R. 59/2024)

Contributo straordinario forfettario per il rimborso di danni non coperti dalle disposizioni nazionali fino ad un massimo di € 3.000 per nucleo familiare. 

Non occorre rendicontazione preventiva per l'erogazione del contributo ma sarà necessario conservare i documenti comprovanti la spesa sostenuta (scontrini parlanti, fatture, pagamenti tracciabili ecc...). 

I beneficiari sono prioritariamente abitazioni principali, ma in subordine anche “seconde case”. Sono ammessi anche beni mobili registrati (la proprietà deve essere di un soggetto che ha la residenza anagrafica in un comune colpito).

I due contributi possono essere cumulati ma le spese portate a rendicontazione dovranno essere diverse.

Tipologia dei beni danneggiati 

per cui può essere richiesto il contributo

Il contributo può essere richiesto per i beni mobili ed i beni immobili che siano stati danneggiati o distrutti a seguito degli eventi alluvionali, quindi deve sussistere il nesso di causalità con gli eventi.

A) beni mobili

I beni mobili per cui può essere richiesto il contributo:

• dovevano essere presenti al momento degli eventi presso l’abitazione principale, abituale e continuativa o presso sue pertinenze (cantina, box, garage) del richiedente.

• possono essere di qualsiasi tipologia (ad esempio arredi, elettrodomestici…) purché non abbiano un mero valore affettivo non quantificabile (esempio le fotografie familiari).

• devono essere stati riacquistati o sostituti per il ritorno alle normali condizioni di vita.

B) beni mobili registrati

I beni mobili registrati per cui può essere richiesto il contributo si dovevano trovare al momento degli eventi nelle aree oggetto di dissesto o allagamento.

Il proprietario del bene mobile registrato deve risiedere nel Comune di Rosignano M.mo.

Sono ammissibili a contributo gli autoveicoli a quattro ruote e i motoveicoli a due/tre ruote. 

Sono esclusi dal contributo i camper, le roulotte, i natanti, i gommoni.

C) beni immobili

I beni immobili per cui può essere richiesto il contributo:

• devono essere ubicati nei territorio del Comune di Rosignano M.mo;

• devono essere immobili ad uso abitativo, anche non destinati ad abitazione principale, abituale e continuativa.

Tutte le informazioni relative alla presente procedura sono raccolte e rese disponibili sul sito istituzionale della Regione Toscana. Nella stessa pagina verranno visualizzate tutte le FAQ, gli aggiornamenti e le indicazioni inerenti la presente procedura.

PER INFO / Settore Programmazione e Sviluppo del Territorio - Ufficio Protezione Civile

Via Gramsci, 80 - Rosignano Marittimo

Per supporto alla presentazione della domanda, previo appuntamento  f.biasci@comune.rosignano.livorno.it

tel. 0586 724267

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 12/02/2025 09:46

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