Descrizione
Si è svolta in Sala Giunta al Castello di Rosignano Marittimo una riunione con il Servizio Fito-sanitario della Regione Toscana per fare il punto sulla campagna di eradicazione dell’insetto Aromia Bungii, cerambicide dal collo rosso, considerato dall’Unione Europea uno dei 20 organismi nocivi più pericolosi per le piante (Organismo Nocivo Prioritario (Annex IIB – Reg. UE 2019/2072). Il Comune - è stato indicato - organizzerà anche un nuovo incontro con la cittadinanza entro novembre per aggiornare sullo stato di avanzamento della campagna condotta dal Servizio Fito-sanitario della Regione.
Alla riunione al Castello, che si è svolta nella mattinata di martedì 16 settembre, erano presenti due ispettori del Servizio Fito-sanitario regionale, il dottor Gabriele Gilli e l’ispettore Leonardo Orlando, l’assessora al Verde Urbano Susanna Masoni insieme alla comandante della Polizia Locale Annalisa Maritan e all’ispettore Federico Zarriello.
La compagna di eradicazione dell’insetto, che infetta principalmente alberi da frutto del genere Prunus, si inquadra in un contesto normativo europeo cui l’Italia si attiene attraverso la normativa qui di seguito riportata: Decreto Legislativo 2 febbraio 2021, n. 19. "Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell'articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625"(GU Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie generale n.48 del 26 febbraio 2021) e s.m.i.
Nel corso dell’incontro del 16 è stata nuovamente evidenziata e ribadita l’importanza dell’informazione. È necessario, infatti, che gli abitanti del Comune di Rosignano Marittimo siano adeguatamente informati su questa campagna, dato l’impatto che essa comporta in termini di abbattimento di alberature private (ad oggi più di 2000 alberi abbattuti) e vista l’importanza soprattutto della vigilanza e del monitoraggio sulle piante sane, che ciascuno può svolgere nel proprio giardino.
Per questo si ricorda a tutti i cittadini e a tutti le cittadine il fondamentale lavoro svolto dagli addetti del Servizio Fito-sanitario della Regione Toscana, riconoscibili sempre dal cartellino e dalla divisa di servizio.
Nel caso in cui vi fossero problematiche nello svolgimento dell’attività da parte degli ispettori regionali, è stato chiesto un coordinamento con il Comando di Polizia Locale. La comandante Annalisa Maritan garantirà il necessario supporto alle attività preannunciate che richiederanno l’accesso ai giardini privati.