Descrizione
Il Distretto Rurale e Biologico della Val Di Cecina, dal mese di maggio 2025, ha ufficialmente un altro socio, il Comune di Rosignano Marittimo. Se ne era già parlato qualche tempo fa: durante la conferenza stampa di fine anno del sindaco Claudio Marabotti e quando la richiesta di adesione passò per l’approvazione (all’unanimità) dall’aula del Consiglio Comunale (era il 30 dicembre 2024), accompagnata da un intervento dell’assessore Giacomo Cantini.
“Ora il il nostro Comune fa parte a tutti gli effetti del Distretto - sottolinea lo stesso Cantini - in quanto c’è stato l’atto dirigenziale della Regione Toscana (con riferimento a due leggi regionali, la n. 17 del 2017 e la 51 del 2019) che ha decretato l’accoglimento della richiesta presentata dall’Amministrazione e di conseguenza l’estensione del territorio biologico della Val di Cecina a tutta l’area di Rosignano Marittimo”.
Il percorso relativo al Distretto da parte del Comune di Rosignano era stato avviato nel 2020-2021 con la passata amministrazione. “Dai resoconti dei verbali - ha indicato l’assessore Cantini che oltre al commercio e artigianato ha anche le deleghe per agricoltura e agroalimentare - si evinceva la necessità inderogabile esternata da aziende e associazioni di categoria, di andare all’adesione”.
Un passo importante, quindi, perché permette di “essere parte attiva nello sviluppo della progettualità delle politiche territoriali integrate” e, prosegue ancora Cantini, “permette alle nostre imprese di poter accedere più facilmente ai finanziamenti e fondi europei per lo sviluppo rurale. Un percorso virtuoso che consente alle aziende agricole, ma anche a quelle della trasformazione e della commercializzazione delle produzioni locali, di migliorare la competitività sul mercato. Inoltre l’adesione al Distretto produrrà nuovi stimoli per le pratiche agricole sostenibili a tutela dell’ambiente. Conservando la biodiversità e la sostenibilità delle risorse naturali e consentendo la salvaguardia ambientale. Un valore imprescindibile per i nostri luoghi”.
Ma l’aver aderito al Distretto, può portare anche altri importanti vantaggi. “Come quelli sociali - sottolinea ancora Cantini - che consentono lo sviluppo della comunità, aiutando a migliorare la qualità della vita, offrendo opportunità di lavoro nel rispetto dei contratti e creare inoltre una promozione della cultura rurale e la conservazione delle tradizioni locali”.
Nei giorni scorsi a Volterra si è svolta l’assemblea del Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina nel corso della quale c’è stato un doppio debutto: quello del GAL (Gruppo di Azione Locale) Terre Etrusche in qualità di soggetto referente e quello del Comune di Rosignano Marittimo in qualità di nuovo socio. Durante l’assemblea è stato sottolineato che si è fatta un’altra tappa di avvicinamento al modello di governance territoriale sulla quale i vertici stanno lavorando.
“Con l’adesione al Distretto - prosegue l’assessore Cantini che a breve invierà una lettera a tutte realtà per spiegare il percorso fatto e le prospettive future - insieme agli altri strumenti territoriali delle politiche territoriali integrate come il GAL e il Contratto del Fiume Cecina, siamo a pieno titolo all’interno della nuova legge regionale sulla Toscana Diffusa che prevede opportunità anche per promuovere un turismo sostenibile e responsabile che è l’obiettivo di tutti noi. Un turismo dove il rispetto ambientale sia la peculiarità per la salvaguardia delle comunità locali. L’impegno è volto a valorizzare le risorse culturali, naturali ed enogastronomiche della nostra terra, riuscendo a offrire esperienze autentiche e uniche. Siamo in un territorio dove sostenere lo sviluppo economico delle aree rurali crea opportunità di lavoro e di crescita per la comunità”.
La realtà agricola del Comune di Rosignano Marittimo è formata da circa 300 aziende e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio territoriale ed economico. Il Distretto Rurale e Biologico opera già da alcuni anni nei Comuni di Bibbona, Casale Marittimo, Castelnuovo di Val di Cecina, Cecina, Guardistallo, Lajatico, Montecatini Val di Cecina, Montescudaio, Monteverdi Marittimo, Pomarance, Riparbella, Volterra, con un generale apprezzamento da parte delle comunità interessate e con una serie di importanti progetti realizzati.