FUOCHI ARTIFICIALI, LA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI ROSIGNANO INDICA LE REGOLE DA RISPETTARE

DEVONO ESSERE EVITATI DANNI E PERICOLI ALLE PERSONE, ALLE COSE, AGLI ANIMALI E ALL’AMBIENTE. DAI CLASSICI SPETTACOLI PIROTECNICI ALLA MODA DILAGANTE DELL’ACCENSIONE DURANTE LE FESTE PRIVATE
Data:

30/07/2025

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

L’utilizzo dei fuochi artificiali, con i loro colori e i loro “disegni” tracciati in cielo (piogge di stelle fontane, girandole e molto altro) è diventato sempre più frequente, specialmente durante l’estate. Da una parte ci sono gli eventi pubblici che propongono collateralmente lo spettacolo dei “fuochi” spesso come gran finale. Dall’altra, invece, ci sono i festeggiamenti casalinghi, dai compleanni ad altre feste in famiglia o fra amici, che a si concludono con l’accensione dei “fuochi” o lo scoppio di petardi. Una moda cominciata un po’ in sordina, ma che con il passare del tempo è diventata sempre più dilagante.

Anche nel territorio del Comune di Rosignano Marittimo si è verificato questo trend, per cui dal Comando della Polizia Municipale diretta da Annalisa Maritan arrivano alcune informazioni per i cittadini e le cittadine da tenere ben presenti se non si vuole incorrere in sanzioni e alcuni consigli, soprattutto per la propria e la altrui incolumità.

La Municipale ricorda quindi che il rilascio delle autorizzazioni per lo sparo di fuochi artificiali è imprescindibilmente legato all'esigenza di evitare danni e pericoli alle persone, alle cose, agli animali ed all'ambiente, pertanto, lo stesso deve essere strettamente legato alla verifica dell'idoneità dei luoghi individuati per lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico.

Oltre alle previsioni del TULPS (testo unico leggi di pubblica sicurezza) per cui è prevista la sanzione penale dell' ammenda ed il sequestro dei materiali per chi spara fuochi d'artificio senza la prescritta autorizzazione, si evidenzia che anche il regolamento di polizia urbana del Comune, all’articolo 4, vieta le "accensioni pericolose con energia elettrica o fuochi, esplodere petardi o gettare oggetti accesi, in luoghi pubblici o privati non adibiti allo scopo o non autorizzati” e prevede una sanzione amministrativa pecuniaria di 100 euro.

Inoltre, sempre il regolamento di polizia urbana, all'articolo 6, vieta di detenere materiali o compiere atti che possano costituire pericolo di incendio (un pericolo che in estate, all’aperto, è sempre più accentuato a causa delle alte temperature), anche all’interno di edifici o aree private, prevedendo una sanzione di 200 euro.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 30/07/2025 09:05

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