Descrizione
Consegnato il Premio Cultura Politica Giovanni Spadolini al professore Giorgio Parisi, già Premio Nobel per la fisica nel 2021. La consegna da parte del sindaco Claudio Marabotti, presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Cosimo Ceccuti (Fondazione Spadolini - Nuova Antologia) è avvenuta nella cornice del Castello Pasquini di Castiglioncello.
"La cultura scientifica e quella umanistica non sono mondi separati. Sono facce diverse della stessa realtà. E anche gli scienziati, come tutti gli intellettuali, hanno un dovere civile: partecipare alla vita politica e contribuire al bene comune". Con queste parole Giorgio Parisi ha acceso i riflettori sul rapporto tra sapere e responsabilità sociale, ricevendo il Premio giunto alla sua ventesima edizione.
Un messaggio chiaro, diretto, pronunciato in un momento storico in cui la scienza viene spesso messa in discussione e ostacolata: "Negli Stati Uniti – ha detto Parisi – stiamo assistendo a casi in cui l'amministrazione blocca ricerche promettenti per motivi ideologici. Ma la scienza ha un grande punto di forza: è verificabile. Se uno scienziato mente, lo si scopre in fretta. Ed è proprio per questo che la ricerca va difesa, valorizzata e portata al centro del dibattito pubblico".
A rendere ancora più speciale la cerimonia, ospitata nell'anfiteatro del parco del Castello Pasquini, è stato anche l'intervento di Poste Italiane, che ha presentato il francobollo celebrativo per il centenario della nascita di Spadolini, accompagnato dall’annullo filatelico dedicato proprio al ventennale del Premio di cultura politica.
Nel motivare il riconoscimento 2025 a Parisi, la giuria lo ha definito "esempio luminoso dell'Italia della ragione": un omaggio alla sua instancabile attività scientifica, ma anche al suo impegno nel portare la voce della scienza nel cuore della società. Infatti lo scienziato si è dimostrato anche un oratore simpatico ed affabile, interessato ai giovani ed a tutti gli aspetti della cultura e della socialità.
Prima di lasciare il nostro territorio, il professor Parisi ha voluto visitare le sale del Museo Civico Archeologico ”Palazzo Bombardieri” e in particolare la mostra dedicata ai bronzetti del Pilistrello. A guidare il professore Parisi nel percorso museale è stata Carolina Megale, direttrice della struttura.