Descrizione
“Per il Comune di Rosignano Marittimo quella della CER, Comunità Energetica Rinnovabile, è stata non soltanto una scelta ecologica, ma anche una vera e propria strategia di sviluppo a livello locale - sottolinea il vicesindaco Mario Settino - Si potranno infatti ridurre le bollette energetiche delle famiglie e delle imprese, attraverso la condivisione dell’energia prodotta in sede locale. E al tempo stesso aiutare l’ambiente, diminuendo le emissioni anidride carbonica e favorendo l’uso di energie pulite come il fotovoltaico. Un’opportunità aperta a tutti”.
Il commento del vicesindaco Settino segue di pochi giorni la sottoscrizione dell’atto notarile che ufficializza la CER Comunità energetica di Area Vasta (CER SAVE - Società cooperativa) Costa Etrusca promossa dalla Provincia di Livorno grazie al progetto Promoter. Il Comune di Rosignano Marittimo ha aderito insieme ad altri Comuni della zona e alla Provincia di Livorno. Fra l’altro nel costituito consiglio di amministrazione, Settino è entrato in qualità di consigliere.
Per quanto riguarda la CER nel territorio rosignanese, il percorso era cominciato a settembre del 2024 (valutazione di fattibilità), per proseguire poi nel febbraio 2025 in vari incontri pubblici, durante i quali sono state raccolte (cosa avvenuta anche successivamente) le manifestazioni di interesse di chi - privato cittadino o imprenditore - aveva deciso di aderire. “L’invito a partecipare a questo progetto innovativo - prosegue il vicesindaco - è ancora valido, in quanto la manifestazione di interesse è aperta. Perché il futuro è nelle nostre mani e tutti insieme, possiamo costruire una comunità più sostenibile, equa e indipendente. Nel frattempo chi ha già inviato la manifestazione d’interesse, riceverà una mail con la quale si richiederà conferma di adesione”.
La CER Comunità Energetica Rinnovabile in forma cooperativa è un soggetto giuridico i cui soci o membri con potere di controllo all'interno della CER stessa possono essere cittadini, piccole e medie imprese (per le quali la partecipazione non costituisca l'attività commerciale e industriale principale), enti territoriali e autorità locali, incluse le Amministrazioni comunali, le associazioni con personalità giuridica di diritto privato, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale, che condividono, tramite i loro consumi, l'energia el'energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti a fonte rinnovabile.