Descrizione
Sorpreso ad allacciarsi abusivamente al contatore condominiale per sottrarre energia elettrica, è stato denunciato dalla Polizia Municipale di Rosignano Marittimo per furto aggravato continuato. Questo l’esito di un servizio effettuato da due pattuglie della Municipale nel corso di un controllo. Tutto è nato da alcune segnalazioni, in conseguenza delle quali sono stati predisposti dal comando alcuni servizi specifici di osservazione, che hanno permesso di raccogliere elementi utili fino al momento dell’intervento per interrompere la situazione illecita riscontrata.
La persona identificata è un uomo di circa 55 anni, che già in passato era stato identificato per reati contro la persona e contro il patrimonio.
Dalla successiva perquisizione domiciliare effettuata dalla Municipale, è stato possibile accertare come l’indagato, attraverso l’utilizzo di una prolunga di circa ventisei metri di lunghezza (oggetto poi sottoposto a sequestro probatorio), convogliava quell’energia elettrica destinata all'alimentazione di apparecchi ed impianti di proprietà comune (ad esempio illuminazione delle scale, funzionamento dell’ascensore etc.) ad uso esclusivo dei dispositivi elettrici della sua abitazione,
L’uomo è stato denunciato per il reato continuato di furto aggravato (agli articoli 81, 624 e 625 del codice penale). La pena prevista dalla norma è quella della reclusione da due mesi a sei anni e con la multa che può andare da 927 a 1.500 euro, da aumentarsi fino al triplo visto che la persona indagata, con più azioni esecutive, commetteva più violazioni della stessa disposizione di legge. Il sequestro è stato convalidato dall’autorità giudiziaria. I vari procedimenti sono ancora in fase di definizione e le contestazioni dovranno essere ulteriormente verificate nell’eventuale giudizio.