Descrizione
Per il bando relativo a contributo affitto anno 2025 sono state presentate 199 domande e, a seguito della graduatoria provvisoria e delle richieste di integrazione comunicate ad alcuni richiedenti, sono state infine ammesse alla graduatoria definitiva 184 domande, mentre 15 sono state escluse.
Le domande ammesse sono così suddivise: 147 in fascia A (il cui canone di locazione annuo incide almeno del 14% sul valore ISE di importo massimo di 16.033,42 euro) e 37 in fascia B (con incidenza minima del 24% del canone di locazione sul valore ISE compreso tra 16.033,42 e 32.456,74 euro). La graduatoria definitiva è consultabile a questo link.
Nel rispetto del D.Lgs n. 33/2013, i tre elenchi (ammessi e non ammessi) sono privi dei nominativi in quanto non è consentito pubblicare i dati identificativi delle persone fisiche destinatarie di sovvenzioni e contributi. Pertanto è possibile consultare la propria posizione in graduatoria tramite il numero di protocollo rilasciato al momento della presentazione della domanda.
La collocazione in graduatoria non comporta automaticamente il diritto di fruire del contributo, poiché la liquidazione del contributo stesso è subordinata alla disponibilità di risorse sufficienti.
I contributi saranno liquidati fino a esaurimento delle risorse disponibili ai richiedenti presenti nelle graduatorie definitive, con priorità ai soggetti collocati in fascia A e poi a coloro che sono collocati in fascia B.
Si ricorda che nel caso in cui i richiedenti o anche un componente del loro nucleo familiare, risultino avere delle iscrizioni a ruolo per il mancato pagamento di somme, a qualsiasi titolo, dovute all’Amministrazione comunale, si procederà d’ufficio a decurtare il contributo spettante a compensazione dei debiti rilevati, ovvero parziale estinzione del debito fino ad un massimo del 60% del contributo spettante e l’erogazione al beneficiario dell’importo rimanente.
Inoltre, al fine di non compromettere le finalità perseguite mediante il contributo sociale, è determinato in 200 euro l’importo minimo al di sotto del quale non si procede con la compensazione.
Per informazione e chiarimenti contattare l’Unità Operativa Servizi sociali ed Educativi ai seguenti rispettivi numeri telefonici: 0586 724352 – 724282.