AL CASTELLO PASQUINI, APPUNTAMENTO CON “LA VEDOVA ALLEGRA” CHE FESTEGGIA I SUOI PRIMI 120 ANNI

PRESENTATA DA FONDAZIONE ARMUNIA, L’OPERETTA DI LEHÁR È IN PROGRAMMA LA SERA IL 27 AGOSTO (ORE 21.15). È IL SECONDO TITOLO, DOPO “RIGOLETTO”, CHE SEGNA IL DEBUTTO DELLA LIRICA SUL PALCOSCENICO DI CASTIGLIONCELLO
Data:

03/08/2025

Un internodel castello Psquinidi Castiglioncello (Biancamaria Monticelli ph.)
© Biancamaria Monticelli ph. - Biancamaria Monticelli ph.

Descrizione

Con l’estate 2025 la lirica, per la prima volta, è arrivata al Castello Pasquini di Castiglioncello Un  debutto con “Rigoletto” di Giuseppe Verdi nel mese di luglio, in attesa del secondo appuntamento, quello con “La vedova allegra” previsto per la sera del 27 agosto (ore 21.15) sul palcoscenico all’aperto del Castello. Questo secondo appuntamento lirico è presentato dalla Fondazione Armunia e vedrà impegnati l’Orchestra Mediolanum. il corpo di ballo Art Follies Ballet (coreografie di Martina Ronca) e Grandi Spettacoli Milano per allestimento e costumi. Direttore d’orchestra sarà Marcella Tessarin, la regia è di Laura  Aurora Terruzzi.

Questo appuntamento permetterà così di festeggiare il 120mo compleanno di questa operetta la cui partitura porta la firma di Franz Lehár che la compose nel 1905, anno in cui debuttò - il 30 dicembre - a Vienna.

Il titolo è uno dei più famosi e infatti al debutto viennese ottenne un enorme successo. In Italia la prima rappresentazione avvenne il 27 aprile del 1907 al Teatro Dal Verme di Milano con la traduzione dei testi in italiano (quelli originali sono in tedesco) di FerdInando Fontana. Il ruolo principale, quello di Anna Glavary fu di Emma Vecla.

La storia è nota, ambientata a Parigi, dove l’ambasciatore dello stato immaginario di Pontevedro cerca di far sposare la ricca Anna, rimasta vedova di un ricco banchiere di corte, con il conte Danilo, in modo da impedire che i milioni dell’eredità possano uscire dai confini nazionali, provocando il collasso di Pontevedro.

Il cast sarà composto da Elena D’Angelo (Anna Glavary), Paolo Cauteruccio (il conte Danilo), Mattia Pelosi (Camillo de Rossillon), Merita Dileo (Valancienne), Matteo Mazzoli (Negus), Gianni Versino (barone Zeta), Carlo Randazzo (conte Cromo), Paola Scapolan (contessa Kromov), Fabio Vivarelli (visconte Cascada).

La prevendita dei biglietti per questo spettacolo è già in corso su ticketone.it e presso i supermercati Unicoop di Rosignano e Cecina (previsto uno sconto del 10% ai soci Coop).

Questa “Vedova allegra” arriva quindi a completare il primo esperimento lirico sul palco estivo all’aperto del Pasquini, dove la messa in scena di “Rigoletto” è stata apprezzata dal pubblico. Un’opera, quella verdiana, che fa parte della trilogia popolare insieme a Traviata e Trovatore. Piacevole la regia di Roberta Ceccotti così come interessanti sono stati l’allestimento e i costumi di scena tipici della corte mantovana. Molto applaudita l’interpretazione di Andrea Zese nei panni di Rigoletto, e quella di Gilda a cui ha prestato la propria voce Natalia Roman che ha convinto tutta la platea presente. Entrambi, oltre alla vocalità, si sono mossi agilmente sul palcoscenico mostrando anche buone doti attoriali. Del cast hanno fatto parte anche Massimo Gentili (Matteo Borsa) e Paolo Morelli (il conte di Cedrano), entrambi livornesi, autori di due buone interpretazioni.

Immagini

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 03/08/2025 09:18

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