COME DIFENDERSI DAL VIRUS WEST NILE TRASMESSO DALLA ZANZARA COMUNE: ECCO LA SCHEDA CON CONSIGLI E PRECAUZIONI DA PRENDERE

LA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA SALUTE E LA NOTA DELL’ASL TOSCANA NORD - OVEST (ALLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DEL TERRITORIO) CON LE INDICAZIONI PER LA POPOLAZIONE
Data:

11/08/2025

Argomenti
Tipologia di contenuto
  • News
© IGNOTO - Licenza sconosciuta

Descrizione

In relazione alla circolare numero 586 del ministero della Salute riguardo alla prevenzione, sorveglianza ed interventi in risposta alla circolazione del virus della West Nile Disease e dell’Usutu, il dipartimento di prevenzione dell’ASL Toscana Nord - Ovest ha diffuso una nota informativa rivolta a tutti i cittadini e cittadine relativa all’adozione di alcune misure idonee riguardo alla prevenzione personale e ambientale. A seguire la scheda che è stata inviata a tutti i Comuni dell’area Nord - Ovest per la sua diffusione.

“Negli ultimi anni si sta osservando un aumento dei casi di infezione da West Nile Virus (WNV) e Usutu Virus (USUV), virus trasmessi attraverso la puntura di zanzare del genere Culex (zanzara comune). Questi virus - si legge nella nota informativa - non si trasmettono da persona a persona, ma attraverso la puntura di zanzare infette, che si infettano pungendo uccelli portatori. L'uomo è un ospite occasionale.  Nella maggior parte dei casi, l'infezione decorre in modo asintomatico o con lievi sintomi simil - influenzali (febbre, malessere generale, dolori muscolari). Tuttavia, in una piccola percentuale di casi (< 1%), soprattutto nei soggetti più fragili (anziani, immunodepressi), può manifestarsi una forma neurologica grave. Per questo motivo è fondamentale adottare misure di prevenzione individuale e ambientale per ridurre l'esposizione alle punture di zanzara, specialmente nel periodo estivo e nelle ore serali e notturne”. 

Ecco quindi l’invio alla cittadinanza di seguire alcune “buone pratiche”.

PROTEZIONE PERSONALE

  • Utilizzare repellenti cutanei specifici, seguendo scrupolosamente le istruzioni del produttore.
  • Indossare indumenti di colore chiaro, a maniche lunghe e pantaloni lunghi, soprattutto all’aperto e nelle ore serali.
  • Applicare zanzariere a finestre e porte.
  • Utilizzare ventilatori e condizionatori: abbassando temperatura e umidità si riduce l’attività delle zanzare.

PREVENZIONE AMBIENTALE

  • Eliminare i ristagni d'acqua, anche piccoli e temporanei, dove le zanzare depongono le uova: sottovasi, secchi, annaffiatoi, barattoli, contenitori scoperti, giochi da giardino.
  • Pulire grondaie, tombini, vasche ornamentali e altri luoghi in cui si può accumulare acqua stagnante.
  • Coprire con coperchi o reti cisterne e serbatoi per l'acqua negli orti.
  • In caso di fontane e vasche ornamentali non svuotabili, utilizzare prodotti larvicidi (secondo le  indicazioni dei Comuni o delle ASL).

ATTENZIONE A NON TRASCURARE I SINTOMI

Per una valutazione clinica adeguata, in presenza di febbre, mal di testa, spossatezza, dolori muscolari o altri sintomi simil-influenzali nei mesi estivi - prosegue la nota informativa - non ricorrere all’autodiagnosi ma rivolgersi sempre al medico o al pediatra di famiglia.
Anche le farmacie territoriali, in caso di clienti con sintomi sospetti, sono invitate a consigliare un consulto medico per una corretta diagnosi. 

La collaborazione di tutti è fondamentale per ridurre la circolazione dei virus trasmessi da zanzare. Ognuno può fare la propria parte per proteggere se stesso e la comunità.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Ministero della Salute https://www.salute.gov.it/new/it/tema/malattie-infettive/, rivolgersi al proprio medico o al Dipartimento di Prevenzione della ASL Toscana Nord Ovest.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 11/08/2025 08:58

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by Bit4ID · Accesso redattori sito