Descrizione
La mostra “Fattori. Poesia e forza del bianco e nero” continua il suo percorso di successo al Castello Pasquini di Castiglioncello, grazie all’elevato numero di visitatori che nei giorni di apertura (il venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, il sabato, la domenica, i festivi e i prefestivi dalle 16 alle 20) decidono di visitarla. Una mostra interessantissima e raffinata, che racconta Giovanni Fattori incisore, a 200 anni dalla nascita. Questo allestimento, promosso dal Comune di Rosignano Marittimo con Fondazione Armunia, sta suscitando interesse anche fra le scuole a cui il sindaco di Rosignano Marittimo Claudio Marabotti aveva di recente inviato anche una lettera di invito a visitare il percorso espositivo. Un invito a cui hanno risposto con entusiasmo numerose classi del nostro territorio. Ad oggi, ovvero a distanza di un mese dall’inaugurazione, si sono già prenotate una quindicina di classi delle scuole primarie e medie, ma anche tre classi della scuola dell’infanzia (fino a 5 anni). Le visite sono cominciate la scorsa settimana, nella mattinata di venerdì 31 ottobre.
Nel frattempo la mostra si è “trasferita” anche nelle altre frazioni del territorio comunale. Nel senso che - lo spiega Giulio Rotelli assessore alla cultura - i cataloghi sono stati portati anche in specifici luoghi come il Teatro Ordigno di Vada, il bar del Centro Culturale Le Creste e il Circolo Arci Le Pescine a Rosignano Solvay, il Circolo Arci di Gabbro, il Circolo Arci di Nibbiaia, l’edicola di piazza a Castelnuovo della Misericordia, il Bar Carducci e il Bar Chiarugi a Rosignano Marittim, il locale Belle Époque a Caletta.
“Come promesso da quando questa Amministrazione si è insediata - sottolinea l’assessore Rotelli - per le mostre al Castello Pasquini vogliamo dare a tutti la possibilità di goderle anche a coloro che sono impossibilitati per vari motivi a poter raggiungere il Castello. Lo abbiamo fatto già per l’esposizione estiva di Biani, con il posizionamento nelle frazioni di appositi totem con le opere dell’artista. Per Fattori abbiamo proseguito su questa strada, facendo ‘uscire’ le opere dal Castello Pasquini attraverso il catalogo della mostra, scegliendo luoghi in cui l’arte la si può incontrar anche in modo casuale. Ovvero entri in un determinato posto, vedi il catalogo, ti incuriosisci e ti metti a sfogliarlo. Quindi la scelta è caduta su luoghi che nelle varie località sono centrali ed hanno orari di apertura lunghi, in modo da offrire la fruizione gratuita fino all’11 gennaio, giorno in cui la mostra delle incisione di Fattori chiuderà, a quante più persone possibile”.