Descrizione
Lunedì 27 gennaio è il Giorno della Memoria. Ma già domenica 26 c’è un primo evento nell’ambito del programma promosso dal Comune di Rosignano Marittimo insieme ad alcune associazioni Si tratta dello spettacolo “Fu servita la cena. Dialogo tra Eichmann e Anna Harendt”, liberamente tratto dal libro di Stefano Massini, L’inizio è alle ore 17.15 al Teatro Ordigno di Vada (via Aurelia), la regia è di Franco Santini (Biglietto 12 euro, ridotto 10).
Tre, invece, gli eventi programmati per lunedì 27. Il primo è la mattina alle 9.15 al Teatro Solvay dove è prevista per le scuole (ragazze e ragazzi da 13 anni in su) la proiezione dl film “Wonder: White Bird” di Marc Forster (durata 120 minuti).
Il pomeriggio del 27, invece, due gli appuntamenti in agenda. Alle ore 15 al Gabbro, in piazza Democrazia sotto la targa che ricorda 17 persone di religione ebraica deportate sarà deposta una corona d’alloro alla memoria.
Ecco a seguire un passo della storia (da ToscanaNovecento):
“All’alba del 20 dicembre 1943 un gruppo di carabinieri della stazione di Gabbro (Rosignano Marittimo, Livorno) circondò una cascina poco fuori dal centro abitato. L’obiettivo della retata erano tre famiglie ebree recentemente sfollate da Livorno e arrivate da poche settimane nel piccolo centro. I Bayona, i Baruch e i Modiano, in totale diciassette persone, furono tratti in arresto senza alcuna difficoltà. Nella colonica dove si erano sistemate, le tre famiglie si erano dovute adattare a vivere in ristrettezze: «era una stalla, s’è preso nella macchia dei legni, s’è fatto dei letti, insomma ci si arrangiava a quella maniera lì» (…)
C’erano adulti e ragazzini. Isacco Bayona è stato l’unico sopravvissuto.
Alle ore 16, invece, è programmata la deposizione di una corona d’allora in ricordo dei bambini ebrei salvati dalla deportazione dai cittadini Vada