Descrizione
“I Villaggi operai, un network europeo” è il tema che si è sviluppato nel fine settimana nei locali della scuola del Villaggio Leuman di Collegno, Torino, nel corso di un incontro promosso dall’associazione culturale Kòres. Un appuntamento internazionale a cui hanno partecipato una dozzina di rappresentanti di villaggi operai italiani - fra cui il Villaggio Solvay o Città Giardino di Rosignano Solvay - e stranieri, alcuni dei quali riconosciuti come siti Unesco.
Tutti i villaggi, con l’Associazione Culturale Kòres e col Villaggio Leumann, hanno firmato un protocollo d’intesa con la finalità di andare alla costituzione di un network europeo per avviare scambi culturali ed eventi, diffondendo anche la app Emotional Experience, una modalità contemporanea per vistare queste realtà, esempio di archeologia industriale, fotografia di luoghi operai e di crescita sociale, ma anche di problematiche sociali, capaci di raccontare quello che erano il lavoro e la vita fuori dal lavoro, in epoche ormai lontane da noi alcuni decenni.Tali villaggi rappresentano, nella loro nascita e nel loro sviluppo, quel paternalismo industriale che era molto diffuso a livello europeo a cavallo fra XIX e XX secolo.
All’appuntamento torinese, per quanto riguarda l’esperienza storica e sociale del Villaggio Solvay o Città Giardino, hanno partecipato Giacomo Cantini, assessore alle attività produttive e alle frazioni del Comune di Rosignano Marittimo, e Clementina Fantoni, responsabile del Gabinetto del sindaco e referente del Progetto Memoria. È stata così raccontata la storia del Villaggio Solvay, nato all’inizio del secolo Novecento (decennio fra il 1910 e il 1920) e attorno al quale è poi cresciuta la frazione di Rosignano Solvay, oggi la più popolosa dell’intero territorio comunale.
Il progetto del network, prevede un lavoro che porti ad una valorizzazione del turismo culturale e sostenibile, mappando tuitti i villaggi italiani ed europei.
Fra i villaggi che hanno partecipato all’evento in Piemonte, erano presenti - fra gli altri - anche Santo Stefano Magra con il rione Ponzano Magra, villaggio operaio della Ceramica Ligure Vaccari; Crespi d’Adda con il Villaggio operaio Unesco in frazione di Capriate San Gervasio (Bergamo); Schio (Vicenza) con il Lanificio Rossi, e altre realtà estere (Svizzera e Scozia).