Descrizione
Combattere il bullismo anche attraverso il cinema. Ed ecco allora un emozionante lungometraggio di Margherita Ferri, che già aveva affrontato il tema dell'identità di genere e delle incertezze dell'adolescenza nel film “Zen. Sul ghiaccio sottile". Il suo film è un racconto denso di emozioni che si intersecano fino a dare voce a chi non c'è più. Una pellicola - “Il ragazzo dai pantaloni rosa" - che ha incassato in poche settimane 6 milioni di euro raggiungendo un grande successo nonostante sia ispirato e racconti una vicenda tragica, quella di Andrea S. che nel 2012 si uccise dopo essere diventato vittima di bullismo e di attacchi omofobi da parte dei suoi coetanei. La madre del ragazzo si chiama Teresa Manes e da tempo sta lavorando nelle scuole e in altre realtà contro il bullismo. Ha scritto anche un libro, in cui racconta il dolore di Andrea e il suo. Nel film hai volto di Claudia Pandolfi mentre il figlio interpretato da Samuele Carrino. I pantaloni rosa sono un paio di pantaloni che avevano cambiato colore a causa di un lavaggio sbagliato. Ma Andrea aveva continuato a indossarli. Un indumento che era subito diventato, a causa del colore, lo spunto, per i coetanei, di sfottò e atti di bullismo, fino alla tragedia finale. Quando Andrea non ce l'ha più fatta a sopportare le parole umilianti ed ha compiuto il gesto estremo di togliersi la vita.Il film “Il ragazzo dai pantaloni rosa" è uscito nelle sale nella prima settimana di novembre ed ha riscosso un successo inaspettato, anche se ci sono stati episodi che ancora di più evidenziano come sul fronte del bullismo, dell'omofobia e dell'oppressione ci sia ancora molto da lavorare. Al Festival di Roma la proiezione è stata interrotta per i fischi di alcuni studenti mentre in Veneto alcuni genitori hanno tentato di bloccare la visione del film a scuola considerando il lungometraggio “inadatto".Al Cinema Teatro Solvay di Rosignano, il film è già stato proiettato in sala nella prima metà di novembre, ma nei prossimi giorni si terranno due proiezioni riservate alle scuole del nostro territorio.Un doppio evento reso possibile grazie al contributo del Comune di Rosignano Marittimo, da sempre attento ai progetti per superare il bullismo, e di Decima Musa Srl (gestore del cinema). Di conseguenza le studentesse e gli studenti potranno accedere con un biglietto dal costo simbolico di 3 euro.Il giorno 5 dicembre, giovedì, “Il ragazzo dai pantaloni rosa" sarà proiettato ad una platea composta da ragazzi e ragazze delle terze medie delle scuole “Dante Alighieri" e “Giovanni Fattori".Il giorno seguente, venerdì 6 dicembre, la proiezioni è riservata agli studenti delle scuole superiori ovvero ISIS Mattei che comprende l'ex Iti, l'ex Ipsia, l'istituto alberghiero e il liceo di scienze applicate.