Descrizione
Sono stati tantissimi i cittadini che nella mattinata di domenica 17 novembre hanno riempito la sala Auditorium di piazza del Mercato a Rosignano Solvay per seguire “Stiamo in allerta", incontro promosso - con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo - da Meteogruppo e da Pro Loco Rosignano.è stata una mattinata intensa nel corso della quale - dopo alcuni interventi relativi al sistema di protezione civile - il sindaco Claudio Marabotti e il vicesindaco Mario Settino hanno lanciato ufficialmente - come annunciato - il nuovo servizio EMERGENZA Comune Rosignano Marittimo, un canale whatsapp attraverso il quale - in caso appunto di emergenze che riguardano il territorio e quindi anche la popolazione - verranno fornite in diretta e in tempo reale informazioni su quello che sta accadendo.Dal punto di vista tecnico, il servizio EMERGENZA Comune Rosignano Marittimo è stato avviato in diretta - alle ore 11.39 di domenica 17 novembre 2024 - proprio durante l'incontro, con il seguente messaggio whatsapp: “questa è una prova". Poco prima sia il sindaco Marabotti che il vicesindaco Settino, che fra le deleghe ha anche quella della protezione civile, avevano invitato i presenti in piazza del Mercato a registrarsi per poter ricevere il messaggio inaugurale del nuovo servizio e quindi verificarne il funzionamento.Cliccando su questo linkhttps://whatsapp.com/channel/0029VaoyDJ70bIdu0wrbxj3hil cittadino può registrarsi sul canale EMERGENZA Comune Rosignano Marittimo. Si tratta di una iscrizione anonima, nel senso che i numeri telefonici dei singoli cittadini non sono visibili. E comunque - è utile specificarlo - questo è un canale solo in uscita e quindi il singolo cittadino non può rispondere al messaggio ricevuto oppure fare richieste.Quando è in corso una emergenza territoriale, l'amministratore del canale whatsapp EMERGENZA Comune Rosignano Marittimo digiterà le informazioni che debbono essere fornite alla popolazione. Chi si è registrato, riceverà quindi i messaggi relativi - sono esempi possibili - a strade chiuse, ad allagamenti, a smottamenti, saprà ad esempio quello che sta accadendo sul lungomare e non solo in caso di forte vento e mareggiate, saprà se ci sono guadi non transitabili, se ci sono ingorghi di traffico causati dall'emergenza, se ci sono località isolate... ma anche tante altre informazioni, in quanto tutto dipende dal tipo di emergenza in corso.Poco dopo l'avvio del servizio, su EMERGENZA Comune Rosignano Marittimo sono stati inviati anche altri messaggi - sempre come prova del canale - nei quali sono stati ringraziati i relatori dell'incontro e tutti coloro che hanno partecipato. Un grazie particolare è andato a Meteogruppo e a Pro Loco Rosignano che hanno organizzato la mattinata. Quindi ringraziamenti anche a tutti coloro che attraverso le associazioni del territorio (in sala erano ad esempio presenti rappresentanti della Pubblica Assistenza e della Croce Rossa) svolgono servizio volontario di protezione civile. E poi un grazie particolare alla Protezione civile del Comune di Rosignano Marittimo, presente con la dirigente Susanna Berti e con la referente del servizio Francesca Biasci che nel suo intervento ha dettagliato l'iter delle allerte meteo, partendo dal sistema di previsioni e specificando quale tipo di lavoro sta a monte per arrivare poi alla determinazione di indicare con i colori - verde, giallo, arancione, rosso - le situazioni che potrebbero verificarsi su questo o quel territorio della Toscana.L'incontro - che ha visto anche la partecipazione del sindaco di Guardistallo, Sandro Ceccarelli, e del comandante della polizia municipale di Cecina, Armando Ore - aveva come scopo, infatti, quello di offrire alla popolazione consigli sui comportamenti da tenere in caso di allerta, ma anche nozioni utili per interpretare i “segnali" meteorologici.Il sindaco Marabotti e il vicesindaco Settino hanno quindi partecipato annunciando e facendo partire il nuovo servizio, un “dono" alla popolazione del Comune di Rosignano Marittimo per la grande utilità che rappresenta per tutti i cittadini i quali trovandosi di fronte ad una emergenza, di qualunque tipo essa sia, vogliono essere informati su quello che sta accadendo in modo da potersi comportare di conseguenza. Perché va tenuto presente che i primi volontari di protezione civile siamo noi stessi, cioè tutti noi cittadini. Quindi avere nozioni su come affrontare le situazioni in atto e le informazioni in tempo reale degli avvenimenti in corso sono i primi passi da fare per difendersi e difendere anche chi sta vicino a noi.