Data di costituzione
01/06/1996
Armunia è una fondazione di diritto privato di pubblico interesse promossa dal Comune di Rosignano Marittimo.
Nata dall’esperienza dell’omonima associazione, si configura come utile strumento di integrazione e coordinamento nell’organizzazione e nella comunicazione delle attività culturali nel territorio di Rosignano Marittimo, e, nel quadro di una progettualità organica e integrata, le sue attività dialogano naturalmente con la programmazione espressa dall’Assessorato alla cultura.
La Fondazione opera per generare sinergie e promuovere un “sistema della cultura” di ampio respiro, capace di raggiungere pubblici diversi e ha come riferimento se non unico, ma certamente determinante il Comune di Rosignano Marittimo.
Ciò, pur nella distinzione dei ruoli, consente di non avere una cesura tra programmi e attività culturali comunali, e di produrre effetti importanti e positivi, di reciproco sostegno nel raggiungimento di obiettivi comuni.
Armunia promuove ogni anno una stagione, un festival, residenze artistiche per la ricerca e la creazione - la Fondazione è Centro di Residenza di Rilevanza Regionale per la Toscana - oltre a laboratori, seminari, letture, interventi nelle scuole finalizzate alla diffusione dello spettacolo dal vivo.
La Fondazione ha sede dal 1996 al Castello Pasquini di Castiglioncello, struttura che ha in concessione dal Comune e di cui gestisce gli spazi. Le attività di spettacolo vengono svolte anche presso la Sala Don Nardini e la Sala Danesin, entrambe situate nel capoluogo. Armunia collabora inoltre con l’Amministrazione e la Fondazione Toscana Spettacolo alla realizzazione della stagione teatrale presso il Teatro Solvay.
Nella sua azione Armunia pone alta l’attenzione verso l’accessibilità, l’inclusione e il coinvolgimento dei più piccoli e dei più giovani con progetti e laboratori mirati.
Inoltre puntando a connettere in modo armonico il locale con il globale, oltre ad aprire ad ospiti e produzioni internazionali, Armunia è parte attiva del progetto Crossing the sea supportato dal Ministero della Cultura che ha lo scopo di internazionalizzare lo spettacolo dal vivo italiano in aree extraeuropee: Medio Oriente, Asia, Nord Africa, Oceania, America del Nord e America Latina.